

La carta
dei Vini
Nella carta si trovano solo prodotti bevuti molte volte e infine scelti da Alessandro e Livio, capaci di esprime, attraverso le loro caratteristiche, la qualità. La qualità corrisponde alla piacevolezza del sorso e all’emozione che esso genera in noi. Questi requisiti, imprescindibili nel percorso di selezione, hanno trovato, molte volte, conferma nel vino “naturale” e nella birra artigianale. Con il termine “naturale” ci riferiamo al vino generato da fermentazioni spontanee, condotte con scarso o nullo utilizzo di solforosa, senza l’aggiunta di sostanze chimiche, attraverso metodi di vinificazione tradizionali e non invasivi.
Il vino naturale deriva da grappoli sani, ottenuti da vigne allevate con cura dal vignaiolo, nel massimo rispetto dell’ambiente e con tecniche agronomiche ragionate e mirate. Tutte queste pratiche possono essere garantite in parte dalla certificazione biologica e/o da quella biodinamica. Anche se per noi “la garanzia” più attendibile è quella che risiede nella conoscenza del prodotto e del produttore.
Con “birra artigianale” ci riferiamo alla birra ottenuta dalla trasformazione di materie prime di elevata qualità attraverso processi non invasivi e non sofisticativi. Per noi la qualità delle materie prime corrisponde all’utilizzo di acqua pura, in molti casi ricavata da sorgenti di montagna, e di malti e luppoli selezionati, molte volte ottenuti da coltivazioni di proprietà del birrificio stesso (Agribirrificio). L’artigianalità del processo è garantita dalla ridotta dimensione degli impianti e, di conseguenza, della produzione, e dalle tecniche e conoscenze applicate dai mastri birrai nei processi. Abbiamo deciso di selezionare solo vini e birre italiani in quanto crediamo fortemente nel nostro territorio, nelle sue eccellenze e nel “genio” italiano. Per quest’ultimo motivo, in carta troverete uno Champagne, unico nel suo genere, perché prodotto da un italiano, per di più padovano, in terra francese.
